Targa in ottone o in plexiglass? Le principali differenze
Targhe in ottone o in plexiglass? Se stai scegliendo una targa professionale per studio, ufficio o condominio, questa guida ti aiuta a capire differenze, pro e contro dei due materiali più richiesti. Confrontiamo estetica, resistenza esterna, manutenzione, costi e installazione, con esempi pratici per targa in ottone e targa plexiglass. Se cerchi soluzioni pronte, personalizzate e acquistabili anche online, troverai consigli concreti per ordinare senza sorprese: dalla targa plexiglass alle targhe in ottone online con finiture premium.
i Indice dei Contenuti
1
Ottone vs. Plexiglass: Estetica e immagine delle targhe
2
Resistenza e durata all’esterno
3
Costi e fasce di prezzo
4
Fissaggio e installazione per la targa
5
Casi d’uso della targa professionale in ottone e in plexiglass
6
Quale scegliere? Matrice decisionale rapida
7
Tabella comparativa: “Ottone vs Plexiglass”
8
TargheProfessionali, il tuo partner per targhe in ottone e in plexiglass
9
Domande frequenti
Ottone vs. Plexiglass: Estetica e immagine delle targhe
La prima scelta è spesso visiva: l’ottone comunica prestigio classico e istituzionale, mentre il plexiglass offre un look contemporaneo, pulito e leggero. Entrambi permettono alta personalizzazione (incisione, stampa a colori, smaltatura, combinazioni con cornici o basi). Nel seguito vediamo i tratti distintivi delle principali famiglie: targhe in ottone e targhe in plexiglass.
Ottone: look classico e prestigioso
Una targa in ottone valorizza ingressi di studi legali, notarili, sedi di rappresentanza e professioni che ricercano autorevolezza. L’ottone lucido cattura la luce con riflessi caldi; la versione satinata attenua i riflessi e aggiunge sobrietà. I bordi possono essere bisellati o smussati per un effetto più importante. Con l’ottone si abbinano bene incisioni profonde, smalti riempitivi e stemmi o sigilli istituzionali. Per segnaletica di formato ridotto, le targhette in ottone mantengono la stessa eleganza in spazi minimi (citofoni, campanelli, uffici interni).
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Plexiglass: stile moderno e minimale
La targa plexiglass è perfetta quando l’identità visiva è contemporanea: trasparenze, stratificazioni, colori pieni e stampa UV ad alta definizione consentono effetti grafici impossibili sui metalli. Nella versione trasparente si ottiene un “effetto vetro” raffinato; il plexiglass opalino diffonde la luce per retroilluminazioni leggere; le lastre colorate consentono palette coordinate al brand.
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Resistenza e durata all’esterno
Entrambi i materiali possono vivere all’esterno, ma con logiche diverse. L’ottone, essendo una lega di rame e zinco, è robusto e durevole, ma tende a ossidarsi (patina) se non protetto. Il plexiglass (PMMA colato) è pensato per uso outdoor grazie alla resistenza ai raggi UV e agli agenti atmosferici; la qualità della lastra, le protezioni superficiali e il metodo di stampa determinano la durata effettiva nel tempo.
Protezioni, raggi UV, graffi e ingiallimento
- Ottone. Per una targa in ottone a lunga durata, si utilizzano vernici protettive trasparenti (clear coat) o laccature antigraffio e anti-impronta. Queste riducono ossidazione e micrograffi, mantenendo la brillantezza. Laddove si voglia la patina naturale, si può optare per una protezione leggera o nulla, accettando il naturale viraggio del colore nel tempo.
- Plexiglass. Le targhe in plexiglass di qualità impiegano PMMA colato con filtri UV e talvolta hard-coat superficiale per aumentare resistenza al graffio. La stampa UV a colori, protetta sul retro o tra due strati, riduce l’esposizione diretta agli agenti atmosferici. L’ingiallimento dipende da qualità della lastra, intensità solare e manutenzione: su materiali premium e con protezioni adeguate, la stabilità cromatica è eccellente per molti anni. In ambienti marini (salsedine) o altamente inquinati, una pulizia regolare preserva trasparenza e nitidezza.
Manutenzione ordinaria: come mantenerle nel tempo
- Ottone. Polvere e smog si rimuovono con panni morbidi e detergenti neutri. Evita prodotti aggressivi o abrasivi. Dove è presente vernice protettiva, basta una pulizia delicata; senza protezione, si può lucidare periodicamente con paste specifiche per metalli, ripristinando brillantezza.
- Plexiglass. Per la targa plexiglass usa solo panni in microfibra e detergenti non ammoniacali. L’ammoniaca opacizza il PMMA. Macchie resistenti si trattano con detergenti per superfici delicate. Micrograffi leggeri si riducono con polish dedicati. Conserva la pellicola protettiva fino al montaggio e non appoggiare la lastra su superfici abrasive.
Costi e fasce di prezzo
Il budget varia per materiale, spessore, dimensioni, lavorazioni (incisione, stampa UV, smaltatura), forature/copriviti/distanziali/cornici e quantità. In generale, a parità di formato, le targhe in plexiglass sono più economiche dell’ottone, specie nelle misure medio-grandi; tuttavia l’ottone offre un valore percepito elevato e un impatto istituzionale unico. Le targhette plexiglass e le targhette in ottone hanno prezzi contenuti a fronte di personalizzazioni coordinate su più uffici.
Componenti del prezzo: materiale, formato, lavorazione
- Materiale e spessore. PMMA colato (plexiglass) da 3 a 10 mm; ottone con finitura lucida o satinata e eventuale vernice protettiva 2mm.
- Formato. Standard (es. 20×15, 30×20) o su misura; le lastre ampie incidono di più sul costo.
- Lavorazione. Incisione (profondità, riempimento a smalto), stampa UV a colori (anche bianco selettivo), bisellature o smussature bordi, forature.
- Accessori. Copriviti in metallo (per ottone), distanziali meccanici (per plexiglass), cornici, basi da tavolo.
Per ulteriori approfondimenti scopri il nostro articolo su quanto costa una targa professionale.
Sia le le targhe in plexiglass online che le targhe in ottone online permettono di combinare opzioni e ricevere la bozza prima della produzione.
Fissaggio e installazione per la targa
L’installazione influenza resa e durata. Di seguito le soluzioni consigliate in base al materiale, con una nota importante: per ragioni tecniche ed estetiche, non tutte le opzioni sono intercambiabili.
- Ottone: Su targa in ottone si utilizzano copriviti coordinati (in ottone per l’ottone), che completano il look e garantiscono serraggio sicuro. Si può intervenire su muro pieno, cartongesso (con tasselli adeguati) o pannelli lignei.
- Plexiglass: Per targa plexiglass e targhe in plexiglass si preferiscono fissaggi meccanici come distanziali (effetto sospeso). Questa soluzione valorizza trasparenza e bordi lucidi, ed è stabile nel tempo.
Scopri ora
Abbiamo realizzato una guida su come installare step by step una targa in plexiglass.Casi d’uso della targa professionale in ottone e in plexiglass
Studi legali, notarili e sedi di rappresentanza
Qui l’ottone dà il meglio: una targa in ottone comunica immediatamente tradizione, autorevolezza e affidabilità. Facciate storiche, ingressi su strada e palazzi d’epoca sono il contesto naturale. In interni, targhette in ottone coordinano stanze, sale riunioni e targhe su porte. Quando serve leggibilità assoluta, i testi incisi e smaltati nero/blu scuro funzionano in ogni condizione di luce. Per cerimonie e convegni, le targhe in ottone da tavolo su base legno completano la mise-en-place con personalità.
Ambulatori, uffici moderni e ambienti ad alto passaggio
In contesti contemporanei, luminosi o minimal, il plexiglass è la scelta naturale. Le targhe in plexiglass con stampa UV permettono logo a colori, piani cromatici, grafica con bianco selettivo e icone per percorsi interni. In corridoi lunghi, i distanziali creano un effetto sospeso che migliora la percezione spaziale e la leggibilità.
Quale scegliere? Matrice decisionale rapida
Domande chiave: dove, quanto dura, che immagine vuoi
- Che immagine devo comunicare? Istituzionale, classica ➜ targa in ottone. Contemporanea, luminosa ➜ targa plexiglass.
- Dove la installo? Facciata storica o contesto formale ➜ ottone. Hall moderna, uffici con brand a colori, cliniche ➜ plexiglass.
- Quanto grande? Formati ampi con grafica ricca ➜ plexiglass (stampa UV perfetta per loghi e immagini). Formati medi con testo istituzionale ➜ ottone.
- Che fissaggio voglio? Copriviti a filo, look tradizionale ➜ ottone. Effetto sospeso con distanziali ➜ plexiglass (no biadesivo come soluzione primaria).
- Budget e numero di pezzi? Serie numerose e segnaletica interna ➜ plexiglass o targhette plexiglass. Poche unità premium ➜ ottone.
- Manutenzione nel tempo? Lucidatura periodica accettata ➜ ottone. Pulizia rapida con panni microfibra ➜ plexiglass.
Tabella comparativa: "Ottone vs Plexiglass"
| Caratteristica | Targhe in Ottone | Targhe in Plexiglass |
|---|---|---|
| Immagine | Classica, istituzionale, di rappresentanza | Moderna, luminosa, minimale |
| Personalizzazione | Incisione profonda, smalti, bordi bisellati | Stampa UV a colori, bianco selettivo, stratificazioni |
| Resistenza esterna | Molto alta, richiede protezione/vernici per limitare ossidazione | Molto alta con PMMA e filtri UV; hard-coat utile contro micrograffi |
| Manutenzione | Pulizia delicata; possibile lucidatura periodica | Panni microfibra; evitare ammoniaca e abrasivi |
| Fissaggio | Copriviti coordinati (no distanziali) | Distanziali |
| Formati tipici | Medio/grandi per ingresso; targhette in ottone per porte e citofoni | Da piccoli a grandi; targhe plexiglass da tavolo e segnaletica interna |
| Budget | Più alto a parità di dimensioni; valore percepito premium | Generalmente più economico, ideale per serie numerose |
TargheProfessionali, il tuo partner per targhe in ottone e in plexiglass
Che tu scelga targhe plexiglass o targhe in ottone, offriamo progettazione su misura, bozza digitale sempre inclusa e spedizioni tracciate. Per le targhetta plexiglass o le targhette in ottone realizziamo set coordinati (piani segnaletici, porte, citofoni). La stampa UV a colori su plexiglass assicura loghi nitidi e contrasti elevati; l’incisione su ottone con smalto garantisce una lettura impeccabile e un’estetica di alto profilo.
Hai ancora dei dubbi? Chiamaci o richiedi un preventivo
Ti aiutiamo a scegliere il materiale giusto, a definire misure e grafica e a evitare errori in fase di fissaggio. Dalla targhetta per citofono alla targa in ottone per l’ingresso principale, realizziamo la soluzione più adatta al tuo brand e al tuo edificio, con bozza digitale e assistenza dedicata.
Domande frequenti
Quale materiale resiste di più all’esterno?
+Sono entrambi idonei all’esterno se lavorati correttamente. L’ottone è estremamente robusto e può essere protetto con vernici trasparenti per limitare l’ossidazione. Il plexiglass (PMMA colato) con filtri UV e hard-coat mantiene nel tempo trasparenza e grafica, soprattutto se la stampa è protetta sul retro o tra strati. In ambienti marini o molto esposti, è decisiva la qualità della lastra, la protezione superficiale e una pulizia periodica adeguata.
Quanto costa una targa in ottone vs plexiglass?
+A parità di formato, una targa plexiglass è in genere più conveniente; l’ottone ha un costo superiore ma un impatto premium. Il prezzo dipende da materiale, spessore, dimensioni, tecnica. Per budget contenuti con grande resa cromatica sono ottime le targhette plexiglass; per ingressi di rappresentanza la targa in ottone resta la scelta più autorevole.
Qual è la manutenzione consigliata?
+
Ottone: panni morbidi e detergenti neutri; eventuale lucidatura periodica se non protetto.
Plexiglass: microfibra e detergenti non ammoniacali; niente abrasivi. Conservare la pellicola protettiva fino al montaggio
e non serrare eccessivamente i fissaggi. In entrambi i casi, la manutenzione regolare prolunga brillantezza e leggibilità.
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Scritto da
Daniele Tarantino
Esperto di Targhe
Aggiornato: 04/11/2025
Lettura: 6 min
















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