Come pulire una targa in plexiglass e garantire durabilità?
La chiave è rimuovere prima polvere e sabbia (che graffiano), poi lavare con una soluzione delicata e asciugare senza lasciare residui. Con questa routine la lucidità resta a lungo e riduci il rischio di plexiglass opacizzato da micro-abrasione.
Rimozione polvere, lavaggio con acqua tiepida e sapone neutro
- Step 1 – Polvere: soffia via i granelli o passa una microfibra molto morbida (ancora meglio se antistatica). Evita carta casa e panni ruvidi.
- Step 2 – Lavaggio: prepara una bacinella con acqua tiepida e sapone neutro (pH delicato). Imbevi la microfibra, ben strizzata, e fai passaggi ampi e lineari senza pressione.
- Step 3 – Risciacquo: passa un panno pulito con sola acqua per eliminare il film del detergente.
Asciugatura anti-aloni con microfibra pulita
- Tampona (non strofinare) con microfibra asciutta e pulita.
- Se restano segni, cambia lato del panno e rifinisci con passate in un’unica direzione (dall’alto verso il basso).
- In zone ventose o polverose, ripeti un veloce passaggio antistatico per limitare che la polvere si ridepositi subito.
Kit di pulizia consigliato
- 2–3 panni in microfibra morbidi (almeno uno dedicato all’asciugatura).
- Bacinella con acqua tiepida + sapone neutro (pH delicato).
- Opzionale: spray antistatico specifico per acrilici.
- Zero carta casa, zero spugne abrasive, zero detergenti a base solvente.
Come evitare graffi e aloni sulla targa in plexiglass
Gli aloni nascono quasi sempre da panni sporchi, detergenti sbagliati o asciugature frettolose. I graffi, invece, da polvere abrasiva intrappolata nel panno o da sfregamenti “a secco”.
- Sempre umido prima, asciutto dopo: rimuovi lo sporco con panno inumidito, poi asciuga. Mai il contrario.
- Pressione leggera: il plexiglass si pulisce “accarezzando”, non strofinando.
- Panni dedicati: tieni un set solo per la targa, lavali senza ammorbidente e senza candeggianti.
- Anti-statico mirato: in zone molto polverose, una passata di spray antistatico per acrilici riduce l’attrazione delle particelle.
- Niente “vetri spray”: spesso contengono ammoniaca/alcol → aloni e micro-opacizzazioni.
| Problema | Causa tipica | Come risolvere |
|---|
| Aloni dopo la pulizia | Detergente non neutro o panno sporco | Risciacqua solo con acqua, tampona con microfibra pulita e asciutta. |
| Patina grassa/impronte | Mani, smog, oli | Acqua tiepida + sapone neutro; ripeti 2–3 passate leggere. |
| Polvere che torna subito | Carica elettrostatica | Panno antistatico o spray specifico per acrilici. |
Graffi leggeri su targa plexiglass: cosa fare
Se vedi micro-segni superficiali, puoi tentare una lucidatura plexiglass delicata. Funziona solo per graffi leggeri; se il solco “si sente” con l’unghia, è probabile serva una lavorazione professionale.
- Valuta la profondità: osserva in controluce. Micro-velo opaco = spesso risolvibile; solchi evidenti = complesso.
- Polish per acrilici: usa un polish specifico per PMMA (grana molto fine). Applica una goccia su pad morbido/microfibra e lavora a movimenti circolari lenti, senza pressione. Pochi secondi, poi rimuovi l’eccesso con panno pulito.
- Rifinitura: ripeti solo se necessario. Meno passate, migliori i risultati. Troppa insistenza genera onde e “effetto lente”.
E il “dentifricio”? Alcuni lo usano per lucidare plexiglass, ma molte paste contengono microabrasivi non controllati: puoi peggiorare l’opacizzazione. Se vuoi tentare, solo prodotti gel non sbiancanti, prova su un angolo nascosto e sospendi se compaiono aloni.
“Aceto” e soluzioni fai-da-te: l’aceto è acido e può opacizzare il PMMA o intaccare i bordi. Per pulire plexiglass resta su acqua + sapone neutro. Prodotti “miracolosi” non specifici rischiano di rovinare la lastra.
Errori da evitare
Alcol, ammoniaca, acetone, vetri spray, spugne abrasive
- NO alcol/ammoniaca/acetone: causano opacizzazione, crettature, aloni permanenti.
- NO “vetri spray”: spesso contengono solventi e causano segni e aloni.
- NO spugne abrasive/carta: graffiano subito la superficie lucida.
- NO strofinare a secco: la polvere è abrasiva; inumidisci sempre prima.
Manutenzione che allunga la vita
Pulizia “soft” una volta al mese (più spesso in zone polverose), panni dedicati e protezione antistatica nei periodi ventosi. Così riduci micrograffi e mantieni la brillantezza nel tempo.
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