Targa in ottone vs targa in alluminio: quale metallo scegliere?

Postato su: dic 1, 2025

Categorie: Guide e Consigli Utili

Autore: Daniele Tarantino

Meglio una targa in alluminio o in ottone? La risposta dipende da dove verrà installata, dall’immagine che vuoi comunicare e dal livello di manutenzione che sei disposto a gestire. In questa guida mettiamo a confronto i due metalli più usati per targhe personalizzate (porta, esterno, reception) così da scegliere con sicurezza tra targhe in ottone e targhe in alluminio, valutando resistenza, estetica, spessori/peso, costi e durata nel tempo.

Differenze chiave tra ottone e alluminio

  • Look: l’ottone è caldo, prestigioso e classico (perfetto per targhetta ottone porta in studi legali/notarili); l’alluminio è moderno e minimal, facilmente coordinabile con brand contemporanei.
  • Resistenza/manutenzione: l’alluminio non ossida visibilmente (strato protettivo naturale, anodizzabile) ⇒ manutenzione bassa. L’ottone tende a scurirsi e ossidare ⇒ richiede pulizia periodica o vernice protettiva.
  • Peso: a parità di formato e spessore l’ottone di solito è più pesante dell’alluminio.
  • Costo: generalmente l’ottone è più costoso (materiale nobile e finiture premium), l’alluminio è più accessibile.
  • Uso tipico: ottone per targhetta porta ottone, targhe in ottone personalizzate in sedi di rappresentanza; alluminio per targhe in alluminio di uffici moderni, studi tecnici e insegne sobrie.

Ottone vs Alluminio: resistenza all’esterno e manutenzione

Per una targa esterna contano esposizione al sole, pioggia, smog, escursione termica e vicinanza al mare. Entrambi i metalli funzionano bene all’aperto, ma richiedono attenzioni diverse.

Ossidazione e protezioni: cosa cambia tra i due metalli

  • Alluminio: forma naturalmente una sottile pellicola di ossido che lo protegge. Con un anodizzazione o verniciatura trasparente la resistenza a graffi e agenti è ancora maggiore. Manutenzione ordinaria minima (panni morbidi + detergente neutro).
  • Ottone: nel tempo tende a scurirsi e può comparire verderame in contesti aggressivi (umidità, salsedine). La verniciatura protettiva rallenta l’ossidazione; in alternativa si programma una pulizia periodica con prodotti specifici per metalli. Abbiamo realizzato una guida su come pulire l'ottone.
  • Stampa: la stampa UV ad alta adesione è idonea su entrambi; su ottone lucido una finitura trasparente protegge la grafica e riduce micro-graffi.
  • Contesti marini: in prossimità del mare l’alluminio (anodizzato o verniciato) richiede meno attenzioni; l’ottone resta possibile ma va preventivata una manutenzione più frequente.

Consiglio pratico

Se vuoi la brillantezza dell’ottone ma con meno manutenzione, valuta una finitura satinata + vernice trasparente protettiva e un piano di pulizia leggero trimestrale.

Ottone o alluminio: quale comunica meglio il tuo brand?

La scelta del metallo incide sulla percezione del marchio nella mente di chi entra in studio o in azienda.

  • Ottone (targhe in ottone / targhette in ottone): colore caldo, riflessi dorati, aspetto “prestigioso”. Comunica tradizione, autorevolezza e premium. Molto indicato per  studi legali, notarili, reception istituzionali, hotel boutique.
  • Alluminio (targa alluminio / targhette in alluminio): finitura argento, satinata o spazzolata, geometrie pulite. Comunica modernità, precisione, tecnologia. Perfetto per studi tecnici, società innovative, ambulatori contemporanei.
  • Coerenza grafica: su ottone funzionano incisioni o stampe con neri pieni e serif eleganti; su alluminio rendono bene sans netti e contrasti scuri su fondo chiaro/spazzolato.

Scelta rapida

Se sei curioso di sapere cosa devi scrivere sulla tua targa professionale, leggi il nostro articolo su come comunicare professionalità con la tua targa.

Formati, spessori e peso per ottone e alluminio

I formati più richiesti per targhe porta e targhe da esterno vanno indicativamente da 15×20 a 25×35 cm (fino a misure superiori per facciate ampie). Gli spessori tipici: 2–3 mm per targa standard, con possibilità di salire per esigenze estetiche o strutturali.

  • Peso: l’ottone è circa tre volte più denso dell’alluminio. Esempio 20×30 cm spessore 2 mm:
    • Alluminio ≈ 0,49 kg (leggero, facile da maneggiare).
    • Ottone ≈ 1,53 kg (più massa, presenza premium).
  • Planarità: a parità di posa, spessori maggiori offrono più stabilità visiva (meno “flessioni” percepite su formati grandi).
  • Fissaggi: su metalli si usano abitualmente coppie di copriviti coordinati (ottone su ottone, alluminio su alluminio) oppure soluzioni adesive tecniche su superfici idonee. Evita mix cromatici incoerenti.

Costi e durata nel tempo: le differenze tra alluminio e ottone

Durata: entrambi i metalli sono longevi; l’alluminio, grazie alla protezione naturale/anodizzazione, richiede interventi minimi nel tempo. L’ottone è eterno ma va curato: una periodica lucidatura o l’uso di protettivi mantiene brillantezza ed evita annerimenti.

Costi: in generale l’ottone ha un costo materiale e di finitura più elevato; l’alluminio è spesso più economico a parità di formato/spessore. Incidono sul prezzo finale: lavorazione (stampa UV, incisione), finitura (lucida/satinata), accessori (copriviti, basi, astucci), personalizzazioni multiple (nominativi).

Budget

Se cerchi il miglior rapporto qualità/prezzo per uffici moderni e segnaletica diffusa, alluminio. Se vuoi massima rappresentanza sulla singola postazione di prestigio, ottone.

Tabella riepilogativa

CriterioOttoneAlluminio
EsteticaCaldo, classico, prestigioso (targhe ottone personalizzate)Moderno, minimale, tecnico (targhe personalizzate alluminio)
Resistenza esternaOttima, ma tende a ossidare → serve protezione/puliziaMolto buona, ossido protettivo; anodizzazione opzionale
ManutenzioneMedia: lucidanti/protettivi per mantenere brillantezzaBassa: detergente neutro e panni morbidi
Peso a parità di formatoAlto (~3× dell’alluminio)Basso (facile da maneggiare/posare)
Costo relativoPiù elevato (materiale nobile)Più accessibile
Uso tipicoStudi legali/notarili, reception di rappresentanzaUffici moderni, studi tecnici, ambienti contemporanei

Domande frequenti

Entrambi resistono molto bene. L’alluminio, specie se anodizzato o verniciato, richiede meno manutenzione visiva nel tempo. L’ottone è duraturo ma tende a scurirsi: con protettivi e pulizie regolari resta impeccabile.

Ottone se vuoi un’immagine classica e di rappresentanza (targa porta in ottone per studi e hotel). Alluminio se cerchi un look moderno, pulito e manutenzione ridotta (targhe in alluminio personalizzate per uffici contemporanei).

L’alluminio si pulisce con panni morbidi e detergente neutro. L’ottone beneficia di lucidanti specifici o protettivi trasparenti: pianifica una manutenzione periodica, soprattutto in esterno.

In generale 3 mm è lo standard per formati medi su esterno; 2 mm è adatto a interno/porta o formati piccoli. Per formati grandi o richieste estetiche, valuta spessori superiori.

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