Prima di valutare il design, considera dove verrà installata la targa, quale distanza di lettura è tipica e quante righe devi inserire. La scelta della forma dovrebbe:
- Massimizzare la leggibilità del titolo (nome/qualifica) alla distanza reale (2–5 metri su facciata, 1–3 metri su porta).
- Rispettare la coerenza visiva con l’architettura: cornici, fughe, allineamenti esistenti.
- Allinearsi al posizionamento del brand: classico, minimale, creativo.
- Gestire vincoli di condominio (formati uniformi, allineamenti) se presenti.
Qui sotto trovi le forme più comuni per targhe professionali e il contesto ideale in cui danno il meglio.
Orizzontale: la targa classica
È il formato più trasversale per targhe per esterno e porta interna. Offre linee stabili, ottima resa del titolo su una sola riga e spazio sufficiente per sottotitolo/recapiti. Perfetta in androni con più professionisti e su facciate con allineamenti orizzontali marcati (cornici, marcapiani).
- Pro: massima leggibilità, gerarchia semplice, facile da allineare ad altri elementi.
- Contro: meno distintiva rispetto a forme speciali.
Guarda la nostra offerta di targhe orizzontali.
Orizzontale 2:1, 3:1, 4:1: quando usarla
Più il rapporto è “panoramico”, maggiore è la spinta orizzontale del layout. Il 2:1 funziona per porta o pareti strette; 3:1 e 4:1 diventano sempre più strette, quindi bisogna stare attenti alle informazioni da inserire.
- 2:1: porta/stanza, due o tre righe totali.
- 3:1: androne/corridoio lungo, lunga visione laterale.
- 4:1: facciate moderne, esigenza di colpo d’occhio a distanza.
Quadrata: forma elegante
Equilibrata e rigorosa, la quadrata comunica ordine e precisione. È ideale quando il contenuto è sintetico (nome, qualifica, orari essenziali) o quando vuoi un impianto minimale. Rende bene accanto a portoni con modanature simmetriche.
- Pro: impatto pulito, forte “simmetria” visiva, perfetta per design minimal.
- Contro: meno adatta a molte informazioni su una sola riga.
Guarda la nostra offerta di targhe quadrate.
Rotonda: perché sceglierla
La rotonda attira lo sguardo e distingue immediatamente. È ottima se il brand lavora su monogrammi o loghi compatti. Davanti a ingressi moderni o showroom creativi, la forma circolare comunica contemporaneità e rottura degli schemi.
- Pro: altamente distintiva, perfetta per loghi centrali.
- Contro: meno spazio utile su una linea; richiede testo conciso.
Guarda la nostra offerta di targhe rotonde.
Ovale: forma unica e riconoscibile
L’ovale fonde la rotondità con una direzione (orizzontale/verticale) utile alla lettura. Meno comune, è una scelta elegante in palazzi storici o studi con identità raffinata.
- Pro: riconoscibilità, morbidezza visiva, buona leggibilità se orizzontale.
- Contro: progettazione tipografica più delicata (margini e curvatura).
Guarda la nostra offerta di targhe ovali.
Rombo: per un design diverso
Il rombo crea dinamismo e un effetto “segnale” che cattura l’attenzione. Funziona in spazi ampi, showroom, studi creativi. Va progettato con gerarchie molto chiare per non perdere leggibilità.
- Pro: forte impatto visivo, firma stilistica.
- Contro: spazi interni meno “lineari”, titoli da centrare con cura.
Guarda la nostra offerta per targa rombo.
| Forma | Dove rende meglio | Punti di forza | Attenzioni |
|---|
| Orizzontale | Facciate, androni, porte con più info | Massima leggibilità, gerarchie semplici | Rischia di essere “standard”: cura tipografia |
| Orizzontale 2:1/3:1/4:1 | Percorsi di passaggio, lunghe distanze | Grande impatto a distanza, titoli ampi | Equilibrare spazi vuoti e righe |
| Quadrata | Porte, ingressi simmetrici, studi minimal | Pulizia ed equilibrio formale | Limitare il numero di righe |
| Rotonda | Showroom, brand con monogrammi | Altissima distintività | Testi concisi, centratura perfetta |
| Ovale | Palazzi storici, identità elegante | Riconoscibile, morbida, armoniosa | Gestire bene aree di rispetto |
| Rombo | Studi creativi, pareti ampie e pulite | Dinamismo e “wow” factor | Gerarchie chiare, testo essenziale |
Errori comuni da evitare
- Scegliere forme “forti” con testi lunghi: la leggibilità crolla.
- Ignorare allineamenti architettonici: la targa sembra “fuori posto”.
- Usare loghi non vettoriali: pixel e bordi irregolari diventano evidenti.
Targhe Professionali, il partner per la tua targa
Progettiamo e realizziamo targhe professionali per uffici e targhe per studi professionali in tutte le forme. Dalla consulenza sulla leggibilità alla bozza digitale, ottimizziamo gerarchia, proporzioni e allineamenti in base al contesto reale (porta, androne, facciata). Contattaci per un preventivo su misura: trasformiamo la forma in un vantaggio competitivo.